Il caffè ieri mattina aveva un sapore diverso.
Non era la miscela ma il luogo.
Il Sanga Bar è uno di quei posti che ti ricordano che la bellezza non è mai uniforme:
è fatta di sfumature, di talenti diversi, di mani che parlano lingue che a volte il mondo non ascolta… e che invece qui diventano poesia.
È un bar che profuma di inclusione, di coraggio, di possibilità.
Un luogo dove la diversità non è un limite, un'eccezione da gestire, ma un colore in più nella tavolozza della vita .
Un posto in cui i gesti diventano arte, i talenti si intrecciano, e ogni persona trova il proprio modo di brillare.
Ci ho bevuto un caffè qualunque, eppure non era affatto qualunque.
Sapeva di umanità, di cura, di possibilità.
Di quel coraggio gentile che ti ricorda quanto sia prezioso il diverso quando finalmente qualcuno gli dà spazio.
Insomma, un "caffè espresso che rimane impresso" come dice la locandina che accoglie i clienti!
Sono uscita con una consapevolezza semplice e potente:
che esistono luoghi che non cambiano la giornata — la riallineano.
Che ti restituiscono fiducia nel mondo, nelle persone, nella bellezza delle storie che nessuno vede ma che, lì dentro, trovano casa.
Un posto così…
è poesia che cammina.
E questo, oggi, è il mio punto di vista.
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❤️

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